Gli operatori della filiera legno-arredo si preparano a un mese di giugno particolarmente intenso: il cambio di data di Xylexpo, la biennale internazionale delle tecnologie per il settore che si terrà dal 9 al 12 giugno 2026, ha di fatto creato le migliori condizioni per una sinergia strategica con interzum forum italy, in programma pochi giorni prima – e più precisamente il 4 e 5 giugno – alla Fiera di Bergamo. Date vicine, quartieri fieristici che distano solo qualche decina di chilometri, settori merceologici contigui: queste le carte che i due eventi mettono sul tavolo per vincere la scommessa con un settore alla ricerca di formule che ridiano valore al momento fieristico, coniugando tecnologie avanzate, materiali, idee, progetti, strumenti, tendenze, design.
Le due fiere metteranno in campo nei prossimi mesi una serie di attività comuni per promuovere una collaborazione che permetterà a visitatori ed espositori di toccare con mano l’evoluzione dell’intera filiera: un aggiornamento tecnico, progettuale e commerciale concentrato in pochi giorni, dai materiali al prodotto, dalle tecnologie ai servizi, senza dimenticare i grandi temi della sostenibilità, della digitalizzazione e della “Innovazione 5.0”.
“Una collaborazione che sottolinea il cambio di rotta deciso da Xylexpo”, ha commentato Dario Corbetta, direttore della manifestazione. “La collaborazione con il mondo dei semilavorati, la concomitanza con Plast, la fiera delle tecnologie per l’industria delle materie plastiche e della gomma, e l’esordio della mostra-convegno Composites Future, dedicata alle tecnologie e ai materiali per il mondo dei compositi, mostrano in modo molto concreto la nostra volontà di offrire a visitatori ed espositori un momento fieristico intenso, con tutti i presupposti perché si possano generare nuovi valori”.
Sono numerose le aziende, italiane e straniere, che hanno già perfezionato la propria iscrizione alla prossima edizione di Xylexpo 2026, la biennale internazionale delle tecnologie per l’industria del legno e del mobile in calendario a FieraMilano-Rho dal 9 al 12 giugno prossimo.
Sono numerose le aziende, italiane e straniere, che hanno già perfezionato la propria iscrizione alla prossima edizione di Xylexpo 2026, la biennale internazionale delle tecnologie per l’industria del legno e del mobile in calendario a FieraMilano-Rho dal 9 al 12 giugno prossimo. I vantaggi offerti dall’“early bird” riservato alle aziende che confermano la loro partecipazione entro il 30 novembre prossimo hanno “funzionato” anche quest’anno, convincendo tante imprese ad accelerare i tempi pur in un “clima di attesa” che coinvolge anche il mondo delle tecnologie per il legno e l’industria del mobile.
“La prossima edizione di Xylexpo – ha commentato Dario Corbetta, direttore della manifestazione – manterrà fede al proprio impegno di essere un evento internazionale capace di offrire una finestra privilegiata sul “made in Italy”. Una doppia anima, dunque: da un lato il luogo dove le imprese italiane hanno la propria “casa fieristica”, la loro “comfort zone”, come si usa dire oggi; dall’altro una opportunità per le aziende di tutto il mondo di essere presenti in modo diretto e tangibile sul mercato italiano, uno dei più rilevanti a livello globale”.
Definiti i temi sui quali si concentreranno i tanti eventi previsti nelle quattro giornate di fiera. Il primo giorno sarà dedicato all’edilizia in legno e avrà il proprio focus nella prima edizione di Holzbau Forum Italia a Xylexpo, con un programma incentrato sulla sempre più significativa relazione fra tecnologie, progettazione e costruzione. Il secondo giorno si parlerà di essiccazione, un contesto nell’ambito del quale verrà presentato il nuovissimo “Manuale dell’essicazione” realizzato da Conlegno e Università di Firenze. Il terzo giorno saranno le tecnologie e i prodotti per la finitura a essere sotto i riflettori, mentre il quarto giorno sarà dedicato agli utensili. Non mancheranno eventi, presentazioni, interviste, testimonianze, approfondimenti realizzati in collaborazione con enti, università, esperti e istituti.
In definizione anche il calendario degli appuntamenti legati a Composites Future, mostra-convegno dedicata alle tecnologie e ai materiali per il mondo dei compositi che quest’anno fa il proprio debutto al padiglione 18, grazie alla collaborazione con Plast, la fiera delle tecnologie per l’industria delle materie plastiche e della gomma che si svolgerà in contemporanea. La mattina di mercoledì 10, giovedì 11 e venerdì 12 sarà possibile partecipare alla “Composites Future Academy”, dove si parlerà di materiali, di modellazione dei materiali innovativi e delle tecnologie necessarie. Nel pomeriggio degli stessi giorni appuntamento alla “Composites Future Demo Area”, dove sarà possibile sperimentare le modalità di realizzazione di un materiale composito e assistere alla presentazione di esempi di modellazione e di lavorazione dei materiali compositi.
A Milano, dal 9 al 12 giugno 2026, in concomitanza con Xylexpo e Plast
Sventola la bandiera a scacchi per le aziende che vorranno esporre alla prima edizione di Composites Future, la biennale dedicata all’industria dei materiali compositi (tecnologie, attrezzature, materiali) che si terrà nel padiglione 18 di FieraMilano-Rho dal 9 al 12 giugno 2026: le imprese che decideranno di iscriversi alla mostra-convegno entro il prossimo 30 novembre potranno usufruire di una agevolazione sui costi di partecipazione.
L’evento è parte del nuovo format espositivo “Matec-materiali e tecnologie”, l’appuntamento di primavera dedicato all’industria manifatturiera che vedrà il coinvolgimento di Plast – la fiera delle tecnologie per l’industria delle materie plastiche e della gomma – e di Xylexpo, la biennale internazionale delle tecnologie per il legno e il mobile. Tre fiere per un unico, grande evento dedicato ai temi della multimaterialità che si prevede accoglierà 1.700 espositori e 60mila visitatori, di cui il 30 per cento da oltreconfine, su un’area netta espositiva di circa 70mila metri quadrati.
L’evento – promosso da Assocompositi, l’associazione italiana dei compositi e affini – colma di fatto una evidente lacuna nel calendario fieristico, arricchendo l’ambito espositivo con un intenso programma di incontri, approfondimenti e dimostrazioni pratiche che racconteranno l’evoluzione di questo importante settore industriale nel panorama manifatturiero, oltre a illustrare lo stretto legame con le tecnologie dedicate ad altri settori e che trovano da tempo piena applicazione anche nel mondo dei materiali compositi.